Il sollevamento pesi non è nato in palestra. Sembra strano? Invece è proprio cosi.
L’arte di sollevare oggetti per aumentare il proprio stato di forza e resistenza, ha radici antichissime, che si perdono nella notte dei tempi.
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Alcuni disegni trovati in delle tombe egizie, mostrano immagini di una varietà di oggetti per l’allenamento rappresentati da una specie di borsa con sabbia (proprio come le nostre moderne sandbag). Pratiche di allenamento simili si possono trovare anche nell’antica Grecia e a Roma.
Le teorie sul perchè i nostri antenati sollevassero pesi non è cosi chiara, sicuramente tale pratica non era correlata al benessere che intendiamo oggi, si è arrivati alla conclusione che fosse più un mezzo per aumentare le possibilità di sopravvivere. Viste le condizioni terribili dovute a guerre e altri eventi violenti.
Nei tempi che furono guerre e conflitti, venivano combattuti per lo più con scontri corpo a corpo, non è difficile immaginare come forza, potenza, velocità e dimensioni, fossero caratteristiche imprescindibili di un guerriero efficiente. Di conseguenza, diventa plausibile l’idea che l’allenamento fosse usato per migliorare tali caratteristiche e ottenere cosi un vantaggio sul campo di battaglia.
Gli sport olimpici odierno del lancio del disco, lancio del peso, lancio del martello e del giavellotto rappresentano proprio l’evoluzione di quel tipo di allenamento necessario per lanciare una lancia, una pietra o un’ascia, per esempio.
Anche le moderne gare di strongman riflettono l’allenamento delle abilità del guerriero del tempo. In tali competizioni i concorrenti hanno il compito di spostare oggetti pesanti, la cui applicazione all’epoca poteva essere legata alla costruzioni di fortezze in tempi rapidi, oppure armare una catapulta.
Il sollevamento pesi olimpico o olimpionico, che dir si voglia è stato introdotto nel 1896 ad Atene e la partecipazione era riservata ai soli uomini. Per diventare un’evento accessibile alle donne si sono dovuti aspettare oltre 100 anni, nel 2000 in occasione delle Olimpiadi di Sydney.
Il sollevamento pesi alle Olimpiadi ha avuto un inizio difficile. Dopo aver fatto la sua prima apparizione nel 1896, scomparve dai Giochi del 1900 per riapparire poi nel 1904 e scomparire fino al 1920, quando fu ammesso a pieno titolo.
Inizialmente, il sollevamento pesi olimpico prevedeva alcune prove alquanto insolite paragonate alle odierne competizioni e soprattutto non esistevano classi di peso.
Nel 1928, il formato si uniformo e divenne più standardizzato. Due dei tipi di sollevamento iniziati quell’anno che hanno resistito alla prova del tempo sono lo snatch e il clean and jerk.
Un terzo, il clean and press, inserito anch’esso nel 1928 è stato successivamente eliminato nel 1972 perché troppo difficile da giudicare.
Oggi, gli uomini possono competere in sette diverse classi di peso nel sollevamento pesi olimpico, che vanno da 61 chilogrammi a 109+ chilogrammi. Le donne hanno sette classi proprie, da 49 chilogrammi a 87+ chilogrammi.
Ai paesi sono ammessi due concorrenti in ogni classe, soggetti al rispetto degli standard di qualificazione olimpica.
Le tecniche e la cultura all’interno del powerlifting sono sostanzialmente diverse da quelle che esistono all’interno del sollevamento pesi olimpico. I powerlifter competono per vedere chi può sollevare più peso.
Le loro prove includono:
Lo stacco da terra
La panca
Lo squat
Sebbene sia molto popolare, il powerlifting non è uno sport olimpico riconosciuto. Ma è possibile trovare il powerlifting all’interno delle Para Olimpiadi. Esistono i Campionati mondiali di powerlifting femminile e maschile e dal 2013 e sono supportati dalla International Powerlifting Federation.
Non solo lo sport del sollevamento pesi si è evoluto nel corso degli anni, ma anche l’ attrezzatura utilizzata da questi atleti. Si dice che la parola dumbbell , ad esempio, abbia avuto origine da un dispositivo progettato all’inizio del XVIII secolo per praticare il suono delle campane, ma senza che le campane venissero effettivamente suonate, da qui il termine dumb bell (campana muta).
Kettlebell e clubbell hanno anch’essi un’origine antica, forse dai primi decenni del 1800. I bilancieri, che originariamente utilizzavano globi rotondi che potevano essere riempiti con sabbia o ghiaia, ebbero i loro natali alla fine del 1800. Alla fine, questi globi sono stati sostituiti con bumpers plate e dischi in metallo.
Per quanto riguarda l’attrezzatura, bilancieri e manubri continueranno probabilmente a essere il pilastro dell’allenamento con i pesi, anche se emergeranno alcuni miglioramenti minori di design o estetici. I manubri regolabili sono un esempio di come questi pesi sono stati modificati per soddisfare al meglio le esigenze dei sollevatori di pesi di oggi.
La tecnologia sta provando a rendere questi processi di allenamento ancora più entusiasmanti, offrendo ai sollevatori di pesi e ai powerlifter una serie di opzioni sempre più personalizzate.
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